Il tetto è una parte dell’abitazione molto sensibile, per quanto sia progettato in modo impeccabile è inevitabile portare miglioramenti in quanto è spesso soggetto a deterioramento.
Quando si verificano le prime disfunzioni di solito si cerca di limitare il danno con piccoli lavori di manutenzione ma senza nulla di definitivo.
Dal 1° gennaio 2012 con il Decreto Legge 201/2011, le spese di ristrutturazioni edilizie per i costi relativi al rifacimento del tetto sono state inserite tra i lavori possibili detraibili in modo definitivo.
La detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia è uno dei bonus casa di maggiore successo e consiste nella possibilità di beneficiare del rimborso fino al 50%.
Detto questo è importante capire quali lavori permettano l’accesso alle diverse agevolazioni e incentivi, in generale i lavori che riguardano miglioramenti nel campo energetico possono usufruirne senza problemi e dato che siamo nel periodo del modello730, vediamo da più vicino quali sono i lavori che con il rifacimento del tetto possono essere detraibili dalle tasse.
Detrazione fiscale, la manutenzione ordinaria non rientra nei lavori che ne possono beneficiare
Se si sta pensando di eseguire lavori sul tetto, bisogna tenere presente che gli interventi ritenuti di “manutenzione ordinaria” non possono accedere alle detrazioni fiscali.
Per la manutenzione ordinaria, si intendono tutti quei interventi che riguardano opere di: riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle che servono ad integrare o mantenere il corretto funzionamento degli impianti tecnologici esistenti.
La sostituzione della guaina impermeabile
La sostituzione della guaina impermeabile non rientra tra le opere di manutenzione straordinarie e quindi non è detraibile , ma se l’intervento viene fatto sul tetto di un condominio allora è detraibile.
Per riuscire a beneficiare delle agevolazioni per quanto riguarda la guaina impermeabile è necessario che i lavori vengano fatti anche sulla struttura o sull’isolamento termico , in questo modo il lavoro non rientrerà più nella “manutenzione ordinaria” ma nella “ manutenzione straordinaria o di ristrutturazione”.
Sostituendo l’intera copertura con il rifacimento del tetto, non si tratterà più di “manutenzione ordinaria” ma sarà inglobato tra gli interventi che beneficiano della detrazione fiscale.
Migliorie alla struttura e rifacimento tetto, ecco perché beneficiano della detrazione fiscale
Ci cono interventi che per l’agenzia delle entrate non classifica come manutenzione ordinaria o straordinaria, ma parliamo di interventi che vengono svolti per migliorare il comfort domestico e l’isolamento dell’edificio.
I lavori che sevono per beneficiare di un risparmio energetico che riguardano: l’isolamento acustico, coperture di amianto, possono godere delle detrazioni fiscali e chi può accedervi sono i seguenti beneficiari:
- proprietari o nudi proprietari
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- locatari o comodatari
- soci di cooperative divise e indivise
- imprenditori individuali,per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce
Detrazione fiscale al 50%
Per accedere alle detrazioni fiscali al 50% bisogna rispettare dei requisiti chiari come le forme di pagamento e possono accedere lavori di nuovi lucernari sulla copertura, la sostituzione delle antenne private, la bonifica dell’amianto e la realizzazione di un tetto solare con coperture fotovoltaiche.
Interventi che possono beneficiare della detrazione fiscale:
- Installazione di pannelli solari, per sapere vi lascio la pagina per le detrazioni per impianto fotovoltaico
- Interventi sugli involucri edilizi, cappotto termico, sostituzione degli infissi e tutti gli interventi che seguono un miglioramento del grado di coibentazione dell’edificio
- Installazione di sistemi schermati
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale , la sostituzione della caldaia o degli impianti di riscaldamento
Per le detrazioni fiscali al 65% si può far fede alla guida delle “detrazioni fiscali per il risparmio energetico”.