Spesso le grandi aziende mettono a disposizione dei loro dipendenti delle forme di accesso al credito agevolate, come ad esempio l’ENEL l’azienda italiana produttrice e distributrice di energia elettrica, presente in oltre 30 Paesi e con circa 67.000 dipendenti.
L’ENEL mette a disposizione dei suoi dipendenti una serie di prestiti a condizioni agevolate per rispondere ad una serie di necessità, come l’acquisto della prima casa, il pagamento di spese necessità familiari o legate allo studio dei propri figli.
PRESTITI ARCA DIPENDENTI ENEL
L’ARCA è un’associazione senza fini di lucro che si occupa di gestire attività ricreative, sportive, culturali e servizi finanziari agevolati per i dipendenti dell’ENEL. Inoltre gestisce il Fondo FISDE per i servizi sanitari integrativi e le richieste di rimborso.
In particolare l’ENEL stanzia periodicamente delle risorse economiche per permettere ai propri dipendenti di usufruire di prestiti agevolati per far fronte a delle necessità economiche urgenti, come problematiche familiari o legate alla ristrutturazione ed all’acquisto di unità abitative.
Gli importi massimi richiedibili variano a seconda della finalità, e sono di 7.747€ per le gravi necessità familiari, 5.165€ per i risanamenti, 25.823€ per le ristrutturazione e 50.000€ per l’acquisto o il riscatto di alloggi ed unità abitative.
PRESTITI DIPENDENTI PER ASILI NIDO
L’ENEL mette a disposizione tramite l’ARCA dei prestiti sotto la forma di contributi, per il pagamento delle rette degli asili nido. Possono rientrare in questa agevolazione i figli fino ai 3 anni a carico dei Soci Ordinari, i figli dei Soci Ordinari non più attivi a lavoro a causa di malattia professionale o infortunio o i figli di Soci Ordinari deceduti per cause legate al servizio.
Il contributo è di 80€ al mese o comunque fino ad un massimo del 30% del costo totale, valido per asili nido sia pubblici che privati. Le domande vanno presentate online sul sito dell’ARCA o presso i suoi uffici territoriali, entro due date di scadenza, una il 31 ottobre 2016 e l’altra il 31 gennaio 2017.
La documentazione necessaria riguarda il codice fiscale del bambino, il certificato d’iscrizione all’asilo nido, le copie dei pagamenti effettuati, documento d’identità e codice fiscale del genitore ed estremi del proprio conto bancario per l’accredito.
PRESTITI PER DIPENDENTI ENEL CON NECESSITÀ FAMILIARI
I Soci Ordinari dell’ENEL possono richiedere dei prestiti per dipendenti e far fronte a delle gravi necessità familiari, come decesso di un componente della famiglia, calamità naturali, sfratti esecutivi, terapie riabilitative particolari, matrimonio o divorzio di un componente della famiglia o casi certificati di gravi problematiche.
L’importo massimo richiedibile è di 7.746€ e deve garantito per un pari importo dal proprio TFR maturato, anche se vincolato in fondi pensionistici integrativi complementari.
La durata massima del rimborso del prestito è di 60 mesi e la rata mensile non può superare 1/5 dello stipendio netto. In caso di mancati pagamenti e di impossibilità di recupero della somma dovuta, il restante sarà pagato dall’associazione tramite il fondo di garanzia.
PRESTITI PER L’ACQUISTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELL’ALLOGGIO
I Soci Ordinari possono richiedere prestiti per l’acquisto di un alloggio nel caso non abbiano loro o i componenti della famiglia una proprietà di almeno il 50% di un alloggio idoneo, a parte le nude proprietà, o che non abbiano già contratto precedentemente questo tipo di prestito.
I prestiti sono erogati con una graduatoria stilata in base al reddito, al numero dei componenti della famiglia, alla presenza di famigliari con problemi di handicap, trasferimenti, sfratti ed anzianità di servizio.
L’importo massimo richiedibile è di 50.000€ per l’acquisto di un immobile abitativo come prima casa, acquistato da terzi, cooperative, Enti pubblici o per la sua costruzione, sia per i Soci Ordinari che i loro figli.
In caso di semplice risanamento dell’unità abitativa il limite massimo richiedibile è di 5.164€, mentre per gli interventi di ristrutturazione è possibile richiedere fino ad un massimo di 25.822€.
Per entrare nelle graduatorie è necessario presentare il proprio stato di famiglia, la dichiarazione sostitutiva, il Cud ed in caso di acquisto da parte del figlio la documentazione che provi che sia a proprio carico.
Invece per richiedere il prestito bisogna presentare il compromesso e la planimetria dell’immobile, mentre entro un anno dall’acquisto il certificato di residenza e l’atto di compravendita. Per gli acquisti o le assegnazioni da associazioni ed Enti è necessario presentare inoltre una copia dell’atto costitutivo delle stesse, una dichiarazione del presidente che conferma l’assegnazione o la vendita ed una copia del verbale di assegnazione.
Per le ristrutturazioni è necessario presentare una copia del progetto, la concessione edilizia, il certificato di proprietà dell’immobile da ristrutturare, il certificato di abitabilità, la relazione tecnica dello svolgimento dei lavori e i certificati di inizio e fine lavori.
Per i risanamenti di unità abitative in locazione bisogna fornire la concessione edilizia dove richiesta, il preventivo dettagliato di spesa e le copie delle fatture per l’acquisto dei materiali ed il pagamento dei lavori, entro tre mesi dall’erogazione del prestito.
La durata massima di questo tipo di prestiti è di 20 anni, con la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito senza pagare nessuna commissione aggiuntiva. Il tasso d’interesse è concesso a condizioni agevolate e la rata mensile non può superare 1/5 dello stipendio netto.
Come garanzia sul prestito è necessario vincolare il proprio TFR per una cifra uguale all’importo richiesto, oppure aprire un’ipoteca di 1° sull’immobile a beneficio del datore di lavoro.
PRESTITI PER LO STUDIO
L’ENEL attraverso l’ARCA mette a disposizione dei Soci Ordinari dei prestiti a fondo perduto per lo studio dei figli a carico, degli orfani dei Soci per cause di servizio e dei Soci che hanno cessato l’attività lavorativa a causa di malattia professionale o infortunio sul lavoro.
Si tratta di prestiti a fondo perduto che possono avere la forma di contributi o di borse di studio, valide per gli studenti delle scuole medie, superiori e dell’Università fino ad un’età massima di 30 anni, validi sia per le scuole pubbliche che private.
Per gli studenti del primo e del terzo anno della scuola media o degli istituti professionali è possibile usufruire di un contributo di 250€ per il primo anno e di 150€ per il terzo.
Inoltre l’ARCA mette a disposizione dei Soci Ordinari la possibilità di richiedere una borsa di studio di 250€, dedicata agli studenti che abbiano ottenuto la licenza media o che abbiano frequentato un corso presso un istituto professionale di almeno tre anni, con un voto finale di almeno 75/100 e decidano di non continuare gli studi.
Per gli studenti che siano stati iscritti all’ultimo anno ed abbiano ottenuto un diploma con almeno 85/100, presso un istituto superiore pubblico o privato ed un corso di almeno tre anni, è possibile richiedere una borsa di studio di 350€.
Le domande devono essere presentate o per via telematica sul sito dell’ARCA o presso i suoi uffici territoriali per via cartacea, con il certificato d’iscrizione all’anno scolastico, il codice fiscale dello studente, un’autodichiarazione e gli estremi bancari per l’accredito della somma.
Inoltre è possibile richiedere un contributo per le spese universitarie dei Soci Ordinari o dei loro figli a carico, dei figli di Soci Ordinari deceduti per cause di servizio o inabili al lavoro per malattia professionale o infortunio dovuti all’attività lavorativa.
Per ricevere il contributo di 450€ è necessario avere meno di 30 anni d’età, essere in regola con gli esami, non essere già laureati, non essere fuori corso o ricevere altre sovvenzioni dallo Stato o da altri Enti o Associazioni.
Oppure è possibile richiedere una delle 500 borse di studio disponibili per un valore di 700€ per ogni anno accademico del corso di laurea, per università pubbliche o private in Italia o all’estero, a patto di avere meno di 30 anni d’età ed una media voti di almeno 26/30.
Le domande vanno presentate per via telematica o cartacea presso l’ARCA, corredate del piano di studi dello studente, il certificato di reddito della famiglia ed una copia del libretto degli esami sostenuti con la rispettiva votazione.
CONCLUSIONI
I lavoratori dipendenti dell’ENEL come quelli di altre grandi aziende, possono godere di alcuni trattamenti particolari riguardo prestiti per lo studio dei figli, per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa o per il pagamento di spese legate a gravi problematiche famigliari.
Tutti i prestiti sono concessi a condizioni economiche agevolate e tramite un rapporto diretto tra il dipendente e l’ENEL stessa, ed in caso di insolvenze sono garantiti dal fondo di garanzia dei Soci Ordinari.
L’ENEL come altre grandi società cura molto l’aspetto formativo ed assistenziale dei propri dipendenti, stanziando annualmente delle risorse economiche destinate al fondo gestito dall’ARCA, un’associazione senza scopo di lucro.