Oggi non conta solo dove cercare lavoro, ma soprattutto come lo si cerca. La concorrenza dei candidati è agguerrita e le competenze non sono sufficienti a emergere. Per le aziende che assumono è essenziale il curriculum vitae. Bisogna essere in grado di colpire chi legge, quindi le parole chiave sono semplicità, attenzione alla grafica, spazio dedicato agli interessi personali e allo sport per poter attirare l’attenzione del datore di lavoro.
Non deve inoltre mancare la personalizzazione, ovvero di preparare i contenuti in linea con i requisiti ricercati dall’impresa a cui si invia il CV. Vediamo di seguito alcuni punti da tenere a mente durante la ricerca di un lavoro.
Essere in linea con l’azienda dove vuoi farti assumere
Personalizzare il curriculum vitae è certamente una carta vincente perché adattare i dati al tipo di azienda a cui ci si rivolge mostra impegno. Vanno utilizzate parole chiave inerenti la posizione a cui si aspira e si usa un lessico in linea con l’impresa, mettendo l’accento sulle competenze personali ricercate per il profilo aziendale offerto.
Si devono, con la stessa cura, scegliere le priorità. Gli annunci di lavoro contengono solitamente le indicazioni più utili per questo aspetto. Ecco perché vanno letti e riletti per immagazzinare quanto ricercato.
La grafica del curriculum vitae
La cura dei contenuti per trovare un lavoro è importante, ma perché il CV venga letto bisogna attirare l’attenzione. In questo caso entra in gioco la grafica che deve essere accattivante, invogliare la lettura.
Si dimostra di avere un certo stile, utilizzando gli strumenti messi a disposizione dalla grafica digitale. L’eleganza e l’ordine sono comunque due elementi essenziali, perché la grafica non dee mai diventare un ostacolo alla lettura.
Ci vuole una certa sobrietà legata alla raffinatezza della presentazione delle informazioni.
La semplicità e la sintesi
Non ha importanza oggi usare il curriculum europeo, un modello spesso non particolarmente considerato dai selezionatori, ma seguire alcune regole che denotano una certa abilità nella redazione del CV. Come si è detto è importante usare una certa grafica con spazi bianchi ben distribuiti, ma non basta.
Le aziende che assumono si aspettano un curriculum con frasi brevi, molto chiare e senza giri di parole. Vanno esplicitati gli obiettivi, indicando anche gli eventuali titoli professionali posseduti. Inutile scrivere termini generici come “team leader” o di avere un “carattere solare”.
Il candidato ideale
Scrivere un curriculum significa mettere in luce le caratteristiche del candidato in modo che sia evidente il beneficio per l’azienda che decide di assumerlo. Si tratta di leggere con attenzione gli annunci di lavoro per conoscere meglio l’azienda e il profilo disponibile.
A quel punto si riportano le proprie competenze in risposta ai requisiti indicati dall’impresa. É il modo migliore per trovare un lavoro.
Comunque non bisogna superare le due pagine, altrimenti il selezionatore scarterà il CV perché non ha tempo di leggere tutto.
Essere al passo con i tempi del mercato del lavoro
Quando si decide di scrivere un curriculum è bene sapere quello che vuole l’azienda, fare un resoconto delle proprie abilità senza che appaia come un mero elenco ed essere al passo con i tempi. Tra le competenze ricercate dalle imprese ci sono sicuramente le lingue straniere, le abilità digitali e i social network. Decidere dove cercare lavoro vuol dire individuare il tipo di aziende a cui rivolgersi e quindi sapere quali abilità mettere in evidenza. Saper usare il computer o i dispositivi moderni e quindi i social network è essenziale per affrontare le sfide del mercato.
Attenzione ai tuoi contatti e recapiti
Che si usi il curriculum europeo oppure un altro modello, bisogna inserire i recapiti tenendo conto che bisogna essere in grado di essere rintracciati rapidamente e si devono eliminare nickname inutili e imbarazzanti.
L’indirizzo di posta elettronica con il quale si invia il CV deve essere professionale. Se si utilizza ancora l’e-mail di quando si andava a scuola con un soprannome strano, meglio crearne una nuova contenente nome e cognome. Il messaggio ricevuto da un indirizzo strano non viene neppure aperto.
Le attività non lavorative identificano chi sei
Leggendo la sezione lavora con noi di un sito internet aziendale si trovano indicazioni sui profili disponibili e le informazioni sono utili per personalizzare il curriculum vitae, ma non bisogna dimenticare un altro aspetto essenziale, certamente apprezzato dai selezionatori: la parte dedicata a sport e hobby.
Non si deve scrivere delle proprie abitudini o dei propri gusti, bensì pensare all’attinenza delle attività sportive o delle passioni con il lavoro per cui si concorre. Va fatta un’esposizione strategica in modo da evidenziare le peculiarità personali più adatte alle mansioni da svolgere e descritte nella sezione ”lavora con noi”.
Ciò viene gradito dal datore di lavoro perché lo aiuta a conoscere meglio il candidato.