Se Firenze e Siena sono con tutta probabilità le due città toscane più note quando si pensa alle città d’arte per antonomasia, Pisa ha in sé uno dei monumenti che più caratterizza l’Italia nel mondo, se non il più famoso di tutti insieme al Colosseo: la Torre Pendente, situata nella cornice di Piazza dei Miracoli.
Purtroppo, molta gente si limita ad un veloce giro, spesso dopo essere atterrati all’aeroporto di Pisa, quando ci sono almeno 5 motivi oltre a Piazza dei Miracoli per visitare la città:, e se la tua non è una toccata e fuga ma ha intenzione di soggiornare qualche giorno a Pisa ti consigliamo di dare un’occhio a questa pagina: dove dormire a Pisa dove troverai 9 interessanti hotel strategicamente selezionati.
Piazza dei Cavalieri
Nonostante tutti conoscano la Scuola Normale Superiore, uno degli atenei più prestigiosi d’Europa, pochi visitano Piazza dei Cavalieri, dove la scuola ha sede in un bellissimo palazzo rinascimentale. Al centro della piazza si trova la statua di Cosimo I, Granduca di Toscana, mentre a sinistra del palazzo c’è la Torre della Muda, protagonista indiretta del canto XXXIII della Divina Commedia.
La luminara di San Ranieri
Che la Toscana sia terra di tradizioni è risaputo. Pisa non è da meno ed ogni 16 giugno la città si illumina con i caratteristici lumini per quella che è considerata la più bella delle “luminare” toscane. Imperdibile il lungarno della città da dove si può assistere allo spettacolo di fuochi d’artificio che conclude la manifestazione.
Piazza delle Vettovaglie
Di giorno è una piccola piazzetta interna che sembra dimenticata nel rinascimento, conservata alla perfezione per secoli e teatro del mercato ortofrutticolo della città. Di sera cambia totalmente aspetto e si trasforma nel luogo della movida cittadina, dove studenti e giovani e meno giovani passano le serate nei molti locali della piazza o all’aperto avvolti da una cornice davvero speciale.
Il capodanno pisano
Avete capito bene, ogni anno a Pisa si festeggia il nuovo anno non solo tra il 31 dicembre ed il primo gennaio ma anche a marzo. La festa ha origini antiche e non ha una data precisa in quanto si basa sui movimenti del sole anche se convenzionalmente lo si festeggia il 25 marzo. Nello specifico l’anno nuovo pisano scatta quando un raggio di sole entrando da una feritoia colpisce un uovo di marmo. La città accoglie l’anno nuovo con cortei storici, feste e gli immancabili fuochi d’artificio, come ogni capodanno che si rispetti.
Il parco di San Rossore
Il parco di San Rossore è una tenuta situata appena fuori da centro di Pisa ed arriva fino alle coste del mare. Si caratterizza per la sua vegetazione mediterranea e fu ispiratore del poeta Gabriele d’Annunzio per la sua opera Alcyone. Negli ultimi secoli è stata prima proprietà dei Re d’Italia e poi dei Presidenti della Repubblica per diventare infine patrimonio della regione Toscana.
Quelli elencati sono solo 5 dei piccoli tesori meno conosciuti della città di Pisa, che da soli giustificano una visita in città un po’ più lunga della foto sotto la Torre. Tuttavia non sono gli unici. Pisa, come tutte le città della Toscana è piena di piccole gemme che è possibile scoprire solo quando le si visita!