Prestiti personali per i giovani, quali e quanti?
I prestiti personali sono una necessità molto sentita, soprattutto oggi, in tempo di crisi economica pressante; tuttavia ottenerli non è sempre facile, viste e considerate le garanzie che il richiedente deve essere in grado di fornire al momento dell’erogazione del prestito. Particolarmente delicata, a questo proposito, è la situazione dei tanti giovani che faticano a inserirsi in un modo del lavoro sempre più saturo e privo di opportunità, ma che necessitano di prestiti per pagarsi gli studi o per comprare casa. Esistono, tuttavia, delle specifiche tipologie di prestiti sviluppati appositamente per andare incontro alle esigenze del pubblico giovane; in questa sede esamineremo brevemente quali sono i più comuni.
Prestiti personali per giovani: i finanziamenti senza busta paga e i prestiti di onore.
I prestiti per i giovani senza busta paga sono concepiti e indirizzati agli studenti, e puntano sulla formazione come strumento fondamentale per aumentare le possibilità di trovare lavoro e, quindi, poter saldare il debito al termine del percorso formativo (solitamente entro un anno, termine massimo stabilito per trovare lavoro dopo il conseguimento del titolo di studio). Gli studenti possono scegliere se saldare il debito in un’unica soluzione, oppure a rate con tassi di interesse generalmente molto agevolati. Questi prestiti per i giovani vengono erogati in genere sotto forma di concorsi, sviluppati in collaborazione con la comunità Europea e con gli atenei Universitari.
Una soluzione di prestiti per i giovani simile è quella dei prestiti ai giovani precari, erogati da alcune banche senza particolari agevolazioni ma che consentono di ottenere prestiti anche in una situazione considerata poco affidabile dalla maggior parte degli istituti di credito. Ossia quella del lavoro precario, particolarmente diffuso negli ultimi tempi e che ha spinto sempre più banche a prendere in considerazione le necessità del precariato.
I prestiti a fondo perduto sono ormai limitati quasi esclusivamente ai cosiddetti “prestiti di onore”, erogati (solitamente dallo Stato, dalle singole Regioni o da Enti individuali) nei confronti di giovani imprenditori impegnati in progetti ritenuti particolarmente meritevoli o promettenti per il futuro a breve termine; questi prestiti a fondo perduto per i giovani si presentano di solito come finanziamenti indirizzati a specifiche categorie, come l’imprenditoria femminile e le imprese che propongano un rilancio del mercato Italiano. Ad esempio, il famoso progetto “Garanzia Giovani”, con i suoi contributi alle start up e all’imprenditorialità giovanile, rientra in questa categoria.
Per maggiori informazioni sulle diverse tipologie di prestiti per giovani consulta il portale www.prestitipersonali.com
Prestiti per giovani, quali sono i requisiti necessari e come ottenerli?
Esaurita brevemente la carrellata di prestiti personali a disposizione dei giovani, lo step successivo sta nell’individuare i requisiti e le pratiche necessarie per ottenere l’erogazione dei fondi. Le tempistiche e le procedure burocratiche sono particolarmente importanti in questa fase, trattandosi di tipologie di prestiti “speciali”, con le proprie caratteristiche che si discostano da quelle dei prestiti tradizionali per le famiglie o per i lavoratori.
Ciascun tipo di prestito inoltre prevederà dei requisiti specifici, quindi la prima cosa da fare è documentarsi con l’Ente o l’istituto di credito incaricato dell’erogazione del prestito, esponendo domande e chiedendo copia cartacea o telematica degli incartamenti necessari affinché la procedura vada a buon fine.
In linea di massima, i prestiti personali per i giovani sono molto selettivi in merito all’età; alcune tipologie di prestito prevedono l’erogazione dei contributi finanziari solo entro il trentesimo anno compiuto, altri possono spingersi fino ai trentacinque o quarant’anni, soprattutto in settori e tipologie molto specifiche. Una volta accertato di rientrare nella fascia d’età prevista per ottenere il prestito personale a cui si è interessati, occorre leggere con attenzione i regolamenti soprattutto per quanto riguarda i finanziamenti erogati tramite bandi di concorso o borse di studio, in modo da rispettare scrupolosamente le indicazioni e le scadenze riportate.
Prestiti per giovani: i requisiti per le start up.
I prestiti ai giovani impreditori o alle start-up inoltre terranno conto di diversi requisiti fondamentali con cui è bene fare conoscenza. Innanzitutto il valore attribuito al progetto di impresa (che mediamente dovrebbe aggirarsi sui due-tre milioni di euro), a garanzia di un impegno concreto e di un’effettiva sostenibilità del progetto.
In secondo luogo, il settore a cui l’impresa si rivolge. Questo elemento, molto spesso, può essere discriminante per l’erogazione di un prestito personale per i giovani imprenditori.
Altro dato importante è l’area – fisica e geografica che verrà coinvolta. I territori con economie deboli o in fase di rilancio hanno un grande interesse a incentivare e agevolare questo genere di iniziative.
Lo Stato potrebbero erogare dei prestiti anche a fondo perduto per sostenere le nuove realtà emergenti e le imprese più meritevoli, oppure fornire un ruolo concreto di patrocinio nei confronti di giovani imprenditori dinamici e motivati.