Sono molte le ricerche mediche che hanno dimostrato l’importanza e l’efficacia del massaggio infantile, una tecnica particolare che può essere insegnata anche ai genitori (non soltanto alle mamme) nella varie scuole di massaggio presenti sul territorio italiano. Gli esperti infatti confermano che con dieci minuti di trattamento al giorno aiutano ogni bambino a crescere meglio e più in salute.
Una recente ricerca infatti ha dimostrato con dati importanti che ogni piccolo sottoposto al massaggio infantile sviluppa più in fretta sia la vista che l’attività cerebrale e al contempo mostra meno stress. É il risultato di uno studio condotto da un pool del quale facevano parte anche la Scuola Normale di Pisa e l’Istituto di neuroscienze del CNR che attesta il beneficio del massaggio anche per lo sviluppo cerebrale dei piccoli.
Lo studio si è svolto su venti neonati prematuri, ossia nati al massimo entro 35 settimane di gestazione. La metà di questi per due settimane é stata massaggiata per dieci minuti al giorno, mentre gli altri dieci non sono stati toccati. Alla fine di questo primo periodo di trattamento e dopo tre, sei e dodici mesi i bambini sono stati sottoposti a diversi test.
Ne è emerso che i dieci neonati massaggiati avevano una vista più sviluppata, una crescita corporea più rapida, così come una maggiore attività cerebrale evidenziata dall’elettroencefalogramma e anche che minori livelli di cortisolo, l’ormone che produce stress. E queste differenze si sono mantenute stabili fino ai loro primi 12 mesi, producendo un risultato sorprendente visto che il massaggio era stato praticato soltanto per 14 giorni.
Ma non è tutto, perché se la permanenza media dei neonati prematuri in ospedale dopo la nascita è pari a 10-12 giorni, quella dei neonati massaggiati si riduceva di almeno 5-6 giorni.
Nei principali corsi per massaggiatori si possono imparare le principali tecniche per il massaggio infantile. Un trattamento che va interpretato come una stimolazione tattile di tutti gli organi di senso e che aiuta lo sviluppo oltre che il potenziamento delle percezioni che il neonato matura attraverso la pelle, la vista, l’udito e l’olfatto.
Il massaggio infatti accelera lo sviluppo del sistema nervoso diminuendo i tempo per la mielinizzazione delle cellule nervose, la funzione che permette di sviluppare la capacità di apprendimento e l’uso del linguaggio. Ma la stimolazione agisce anche sul sistema immunitario, agevolando la produzione di anticorpi e aumentando la resistenza ad infezioni e malattie.
Infine il calore delle mani, come si apprende nei corsi di massaggio, aiuta anche a regolare l’apparato circolatorio, favorendo l’eliminazione delle tossine. In particolare un dolce massaggio al torace migliora le funzioni respiratorie, quello all’addome rafforza l’intestino e l’apparato digerente mentre quello alla schiena stimola la coordinazione e l’equilibrio ma più in generale si agisce sul benessere psicofisico del neonato.