Se hai sempre sognato di dedicare il tuo tempo libero all’artigianato o addirittura vuoi farne una professione, ci sono degli strumenti utilissimi che devi conoscere alla perfezione: le frese per il legno. Scopriamoli assieme!
Fresatrice e frese per il legno, cosa sono questi strumenti?
La fresatrice è un elettroutensile che consente la lavorazione del legno a più livelli. A seconda del tipo di lavoro da operare, sulla fresatrice vengono montate delle frese per il legno, ovvero degli scalpelli rotativi che grazie al materiale di costituzione e soprattutto alla forma dei taglienti consentono di ottenere le lavorazioni più varie su tutte le tipologie di legno, da quello più morbido a quello più duro.
Le frese per il legno possono essere montate indistintamente sia su fresatrici per hobbisti, che su fresatrici professionali, senza dimenticare la possibilità, specie se si è alle prime armi, di ricorrere a fresatrici e frese per il legno usate.
Lavorare il legno con le frese: i progetti che puoi realizzare
La domanda che in questi casi si impone è: “Che progetti posso realizzare con una fresatrice?”. Beh, a seconda della scelta delle frese per il legno, potrai realizzare qualunque tipo di progetto, ovvero:
- lavori artistici con il legno
- lavori di artigianato professionale e non
- modanature: sia funzionali, che ornamentali
- fori, scanalature, giunti, rifilature e tutto ciò che può essere utile per un assemblaggio successivo del progetto
Naturalmente, per ogni tipo di lavorazione occorre imparare come scegliere le frese per il legno adatte, sia in termini di materiali, che di taglienti. A ciò vanno aggiunte anche altre considerazioni, ovvero che tipo di legno si andrà a lavorare (duro, morbido, puro, ecc.) e che tipo di fresatrice userai. Una volta chiaro tutto il quadro d’insieme, sarai pronto per scegliere fra le varie tipologie di frese per il legno.
I materiali delle frese per il legno
In base alla durezza del legno che andrai ad utilizzare, è importante definire i materiali di costituzione delle frese, così da avere risultati ottimali circa il tuo progetto. In commercio ne esistono 3 principali tipologie, ovvero:
- frese per il legno in acciaio: sono quasi del tutto state soppiantate da altri materiali più resistenti, pur consentendo una fresata sottile e precisa, anche se solo in presenza di legni molto teneri e senza residui. È abbastanza comune trovare tale materiale sulle frese per trapano a colonna e sulle frese a tazza. L’acronimo dell’acciaio in riferimento alle frese può essere esplicitato anche come HS o HSS
- frese per il legno in metallo duro: ha preso il posto dell’acciaio in particolar modo per ciò che concerne le frese per hobbisti. Il motivo principale sta nel suo costo abbordabile, sebbene medio, ma soprattutto nella sua versatilità, permettendo all’utente di operare le lavorazioni più diverse e su ogni tipo di legno. Spesso il metallo duro viene chiamato anche widia o widiam oppure con l’acronimo HW o HM
- frese per il legno in policristallino diamante: è chiamato anche PCD e PKD e, considerato il costo, è appannaggio quasi esclusivo dell’ambito industriale, dove viene impiegato altresì sulle frese per pantografo CNC. La resa di questo materiale è altissima, circa 40 volte quella del widiam
Come scegliere i taglienti per le frese per il legno
Esistono tanti, tantissimi tipi di taglienti per le frese per il legno, ciascuno dei quali consente di effettuare precise lavorazioni: dunque, la loro scelta va ponderata molto bene. In linea generale, però, possiamo affermare che sono 4 le principali tipologie di taglienti fra le quali scegliere la propria, ovvero:
- tagliente a placchetta diritta: le frese con tagliente a placchetta diritta sono indicate per chi non ha specifiche esigenze di lavorazione, in quanto possono essere usate per lavori standard su tutti i tipi di legno
- tagliente ad elica positiva: le frese con tagliente ad elica positiva sono impiegate nella lavorazione finale del legno nella sua parte inferiore
- tagliente ad elica negativa: le frese con tagliente ad elica negativa sono invece impiegate per la lavorazione finale del legno nella sua parte superiore
- tagliente ad elica doppia, positiva e negativa: le frese con tagliente ad elica doppia, positiva e negativa sono, come già si può intuire dal nome, fra le tipologie più complete. Infatti, consentono di lavorare ad ogni tipo di progetto e materiale senza alcun intoppo