L’Artemisia Annua è una pianta molto conosciuta nella fitoterapia, quella branca della medicina naturale che per curare l’orfanismo si serve esclusivamente delle proprietà benefiche di fiori e piante. Le sue origini si perdono nella notte dei secoli, ma sappiamo che si tratta di una pianta di origine europea che fa parte della famiglia delle Asteraceae e che fin dall’antichità è stata utilizzata come pianta curativa in virtù dei principi attivi contenuti soprattutto nelle foglie, nella radice e nei fiori, tutte parti della pianta ricchissime di flavonoidi, tanniti e terpeni, molecole fondamentali per il benessere dell’organismo.
Essendo l’Artemisia annua una pianta molto potente, è bene consultare il medico e informarsi al meglio su benefici e controindicazioni di questo prodotto.
I benefici dell’Artemisia Annua, una pianta della anche “erba magica”
Conosciuta anche con il nome di “erba magica”, che molto ci fa dedurre circa le sue proprietà quasi miracolose, Artemisia Annua è utilizzata in più campi. Tra le sue prime proprietà, c’è senza dubbio quella antispasmodica, che la rende perfetta per curare crampi e spasmi soprattutto a carico di stomaco e intestino: la sua azione lenisce i dolori mestruali, rilassa la muscolatura e consente al corpo umano di ritrovare pian piano il suo naturale equilibrio.
E a proposito di equilibrio, l’Artemisia Annua si rivela estremamente preziosa per il ripristino dell’equilibrio intestinale, dal momento che ne favorisce il naturale transito agendo come un vero e proprio toccasana nei casi di stitichezza o semplice irregolarità intestinale.
Assumendola regolarmente, dunque, non solo il ciclo mestruale si regolarizza e i dolori si fanno sempre più sopportabili, ma si regolarizza anche l’attività digestiva. E non finisce qui poiché Artemisia Annua gode anche di proprietà diuretiche e sudorifere (sudando di più, si espellono le tossine, ovvero le particelle che l’organismo riconosce come velenose ed elimina tramite sudore), febbrifughe e sedative, visto rientra di diritto nel gruppo di piante considerate calmanti come per esempio la melissa e la valeriana. Artemisia Annua, inoltre, svolgerebbe un ruolo determinante nella lotta contro il cancro. Stando ai risultati di recenti studi internazionali, Artemisia fermerebbe lo sviluppo delle cellule tumorali bloccando il fattore di trascrizione E2F1, ingerendo soprattutto con le cellule tumorali del polmone, che contribuirebbe a distruggere. Le proprietà anti-cancerogene di Artemisia Annua sono una scoperta relativamente recente, eppure gli studiosi hanno molta fiducia nell’utilizzo di questa piante come coadiuvante nelle cure contro alcune tra le tipologie più aggressive di tumore.
Artemisia Annua: come si utilizza?
Come si è visto gli usi di Artemisia Annua sono molteplici e lo stesso può dirsi delle modalità d’azione, ovvero dei formati in cui questa pianta si trova in commercio e può essere consumata. Con Artemisia Annua si fanno per esempio ottimi liquori che sono perfetti per digerire: presi al termine di pasti particolarmente abbondanti, gli amari a base di Artemisia favoriscono la digestione agevolando la funzione intestinale. Ottimo e molto diffuso è anche il decotto di Artemisia Annua, che viene usato spesso nella preparazione di lavande vaginali. Tuttavia Artemisia Annua si trova in commercio nella sua forma più pura in un olio essenziale che rappresenta un vero e proprio toccasana per chi desidera sperimentare al meglio tutti i suoi benefici. Va precisato tuttavia che è sempre bene comprare l’olio essenziale di Artemisia Annua sul web da siti specializzati che vendono la sua versione più concentrata e non le soluzioni diluite proposte spesso da farmacie ed erboristerie tradizionali. Inoltre Artemisia Annua non va utilizzata in maniera eccessiva e continuativa ma si raccomanda di seguire sempre le istruzioni riportate sulla confezione.
Questo perché non c’è bisogno di dosi massicce per sperimentare tutta una serie di benefici effetti sull’organismo, ma al contrario dosi moderate sono più che sufficienti.