Uno degli apparecchi più venduti a partire dalla stagione primaverile, ma molto spesso anche nel pieno dell’estate, sono i condizionatori. Quando le temperature si alzano e l’afa soccombe in tutte le ore della giornata, si cerca disperatamente un refrigerio…e che cosa meglio di un condizionatore può fornircelo?
Se fino ad un ventennio fa l’offerta della grande distribuzione organizzata era caratterizzata soprattutto da ventilatori, ora in commercio e negli store online si trovano quasi esclusivamente i condizionatori…centinaia e centinaia di condizionatori! Sì perché essendo un prodotto molto utile ed essendo la curva della sua domanda sempre in aumento, sono tante le aziende che si sono introdotte in questo mercato, come la Mitsubishi Electric che fa parte dei condizionatori su Clima Eletric per esempio che è una dei leader del settore.
Nel presente articolo non diremo se un prodotto è migliore di un altro, ma ci limiteremo a fornire una panoramica generale di quelli che sono i principali modelli e come funzionano perché è importante che ciascun processo di acquisto cominci con una presa di informazioni.
Premettendo che esistono dei condizionatori ad aria fresca che svolgono solamente l’azione di raffreddamento dell’aria ed altri che sono chiamati a pompa di colore e sono in grado anche di riscaldare gli ambienti, i modelli principali sono tre e si differenziano per la loro collocazione: a soffitto, a parete e pavimento. Se si pensa quindi ai muri di qualsiasi abitazione o ufficio, i tre modelli elencati si posizionano a tre altezze differenti e pur quanto funzionino allo stesso modo e consentano quindi di rinfrescare gli ambienti, garantiscono un’esperienza d’uso diversa.
Per esempio il vantaggio dei condizionatori a pavimento è che distribuiscono l’aria fresca senza entrare direttamente in contatto con gli occupanti di una stanza, si percepisce quindi la sensazione di freschezza senza avere addosso i getti di aria fredda come succede inevitabilmente con gli altri due modelli di condizionatori visti. I condizionatori a soffitto invece hanno come vantaggio quello di lasciare maggiore spazio libero; inoltre, chi ha il contro soffitto potrebbe metterveli all’interno così da evitare contrasti con l’arredamento della casa. I condizionatori a parete sono probabilmente quelli più conosciuti e venduti e si posizionano principalmente in alto alle pareti appunto così da non sottrarre spazio ad altri elementi d’arredo e per rinfrescare gli spazi dall’alto verso il basso.
In ultimo segnaliamo l’esistenza di condizionatori monoblocco portatili che, come i vecchi ventilatori, possono essere spostati ed usati all’occorrenza. Essi rappresentano il giusto compromesso se non tutti gli occupanti di una casa sono inclini ad utilizzare il condizionatore fisso o nel caso di stanze poco utilizzate dove fa più caldo, come le mansarde per esempio.