Spotify anche su smart tv
Di solito quando si passeggia da soli, si fa uso delle cuffiette per ascoltare la musica. Grazie all’ausilio di Spotify è possibile ascoltare qualsiasi tipologia di musica, basterà scegliere il brano o il cantante che vogliamo ascoltare in quel momento.
Quando si sta a casa la situazione è un po’ diversa però. Magari si vorrebbe ascoltare la musica dal televisore per collegare le nuove casse audio appena acquistate e non sappiamo come fare.
Beh ad ogni problema c’è sempre una soluzione. Le tv più moderne, comunemente chiamate smart tv (per vedere gli ultimi arrivi puoi consultare dei siti specializzati, come per esempio s-m-webblog.com), grazie ad una connessione ad Internet possono scaricare applicazioni, proprio come avviene con gli smartphone. Infatti Spotify, potremmo scaricarla anche sulla nostra smart tv.
Requisiti per scaricare Spotify su smart tv
Ricordo che parliamo di smart tv e non di tv.
Come scritto pocanzi, l’unica differenza è che la prima riesce ad andare su Internet. Poi essa può farlo sia con un apposito cavo Ethernet oppure con il Wi-Fi, ma la cosa essenziale è che riesce a collegarsi al web, altrimenti è impossibile scaricare l’applicazione.
Basterà andare sul pannello di controllo della smart tv, premere sul telecomando il pulsante del menu o delle impostazioni (di solito ha il disegno di un ingranaggio) e si aprirà una schermata con tutte le diverse modalità del televisore. Poi bisognerà andare sulla voce Rete e verificare che la smart tv sia connessa ad Internet.
Come scaricare Spotify su smart tv
Le smart tv sono come dei grandi smartphone, perché con l’ausilio di uno store digitale, riescono a scaricare applicazioni per poi usufruirne tranquillamente. Infatti per Spotify, funziona allo stesso modo. Dovrai recarti sullo store del tuo televisore e poi cercare l’applicazione in questione.
A volte, però, molte applicazioni sono già installate, quindi, per prima cosa, assicurati che Spotify non sia già presente sulla tua smart tv. Se così fosse allora dovrai solamente avviarla, altrimenti scaricarla gratuitamente dallo store digitale. Una volta effettuato il download, essa si installerà automaticamente e, una volta terminata la procedura, potrai avviarla cliccandoci sopra con il pulsante ok del telecomando.
Una volta scaricata come procedere per sentire la musica?
Appena è terminato il download di Spotify, avvierai l’applicazione con il pulsante del telecomando. A quel punto, ti chiederà se già sei in possesso di un account Spotify o meno. Nel caso possedessi già un account, basterà soltanto inserire tutte le tue credenziali, altrimenti se devi iscriverti, dovrai fornire l’e-mail, una password, la tua data di nascita, il sesso e, infine, accettare tutti i termini legati alla privacy.
A questo punto potrai ascoltare tutta la musica che vorrai senza nessun problema. Inoltre, sull’applicazione, è presente la voce Dispositivi Disponibili, in grado di associare la propria smart tv ad uno smartphone per esempio ed usare quest’ultimo come un telecomando.
Spotify è veramente gratuito?
La risposta è si, Spotify è gratuito. Ma come ogni altra applicazione gratuita prevede anche piani premium, quindi alcune modalità a pagamento che ti offrono alcune opportunità che il piano gratuito non ti darebbe.
Infatti, la versione non a pagamento di Spotify, ti permette si di ascoltare la musica, ma con alcuni limiti. Prima di conoscere le limitazioni possiamo vedere che, Spotify Premium ha un prezzo di 9,99 euro al mese, mentre per gli studenti esiste la variante che permette loro di pagare mensilmente la metà. Niente male come offerta. Infine, a 14,99 euro al mese, esiste il piano famiglia, in cui è possibile condividere l’abbonamento con altre cinque persone, di cui ognuno, è provvisto di un proprio account personale.
Qual è la differenza tra Spotify e Spotify Premium?
Giustamente ti sarai chiesto quale fosse la motivazione nel preferire Spotify Premium ad uno gratuito. Effettivamente alcune differenze ci sono. La prima tra queste è la pubblicità. Già, perché nella versione gratuita, le canzoni vengono interrotte dalla pubblicità e quindi sei obbligato ad attendere che questa finisca.
Un’altra differenza è che nella versione a pagamento tu puoi scaricare tutta la musica che vuoi e ascoltarla anche in modalità offline, mentre in quella gratuita questa opzione non è possibile e quindi potrai ascoltarla soltanto con il beneficio di una connessione alla rete. Infine, nella versione non a pagamento sei costretto ad utilizzare la modalità shuffle, cioè l’ordine dei brani verrà scelto ogni volta in maniera casuale e non come vorrai tu.